Ebbene la Marini ancora una volta ha primeggiato e lo ha fatto pure in una competizione a cui lei è meno avvezza. Non ha infiocchettato la vittoria dei 5000 metri con il suo nuovo primato cronometrico, ma magari se lo è tenuto per Rieti, per i Campionati italiani Under20 i programma tra due settimane.
Poi ci sarebbe da raccontare e da gioire per il favoloso exploit nella 5km di marcia, gara che ha visto la Miconi campionessa regionale e la Tomassoni medaglia d’argento. Un uno-due stratosferico ma al momento non archiviabile nella abbondante bacheca del Cus.
Il motivo? Il regolamento poco chiaro che ha prodotto un vuoto e messo sub iudice il risultato. A fine gara infatti alla Miconi è stato chiesto il tipo di scarpa con cui ha marciato ed è un modello che, a sorpresa, non compare nell’elenco stilato dalla World Athletics. Strano, molto strano perché non si tratta affatto di un modello recente, né di scarpe che danno vantaggi (Adidas Sl per la cronaca) e quindi proibite. Fatto sta che in mancanza di regole precise, è stata inviata una richiesta alla federazione (basterà quella italiana?...) per risolvere l’arcano e al momento siamo tra color che son sospesi. Mah.
Da aggiungere che Gian Marco Rossetti ha sfoderato due record personali nelle gare di mezzofondo veloce.
Per noi, in conclusione, i quattro atleti seguiti da Diego Cacchiarelli hanno vinto 2 ori e 1 argento e non vediamo alcun motivo di squalifica, certo invece che altri non hanno fatto una bella figura!