Una vittoria tanto palpitante quanto meritata. In rimonta, perché i ragazzi del selezionatore Delcuratolo sono finiti sotto 2-0, ma già all’intervallo avevano ribaltato tutto, 3-2. Poi nella ripresa l’allungo fino al 6-4, le parate del bravo ed attento Rapari, quindi a 90 secondi dalla fine il rigore del 6-5 a rendere thrilling le battute conclusive. I camerti però non sono riusciti a trovare il pertugio contro i nostri cussini ben chiusi e così abbiamo festeggiato il secondo approdo in finale in due anni.
Sembrava difficile, per non dire impossibile, avere una seconda occasione per mettersi al collo l’oro dopo la medaglia d’argento di un anno fa a Cassino, invece siamo ancora lì. Grandi.
Giusto essere felici ma purtroppo non c’è tutto ‘sto tempo per i festeggiamenti, la finale è in programma infatti subito, domani… Ci riproveremo contro il Cus Catania che finora ha impressionato e che ha battuto in semifinale il Cus Torino. Gli etnei paiono favoriti ed hanno pure avuto qualche ora di riposo in più, ma sogniamo un 23 giugno storico! Dai!
Fischio d’inizio ore 16…..serve scriverlo? Tutti a Camerino!