“Con il mancato avvio dei campionati sotto la B nazionale da parte della Figc–spiega il presidente Antonio de Introna- abbiamo deciso di interrompere gli allenamenti dei grandi della C1 e dell’Under19. Si allenano invece l’Under17 e i piccoli delle Under12 e 10, quest’ultime squadre rientrano nei tornei Csi. E’ purtroppo ferma anche la pallavolo femminile. La sezione che sta avendo più movimento è quella del tennis. Complice magari la tipologia di sport individuale o di coppia, abbiamo registrato un gran balzo di tesserati, gli atleti agonisti possono giocare nei nostri campi e la maggior parte sono under30. Naturalmente il tutto avviene nel pieno rispetto dei protocolli sanitari, mascherine, gel, distanziamento e il divieto di utilizzare gli spogliatoi. Attiva anche l’atletica con il suo gruppo di ragazzi e ragazze tra marcia e velocità. Lo scorso weekend Giulia Gattari ha debuttato sulla distanza dei 200 metri e questo sabato ci sarà la prima prova del Campionato Italiano di società di marcia ad Ostia. Infine l’insegnante Chiara Verolo ha attivato le lezioni online per il suo corso di danza moderna”.
Insomma si va avanti nonostante tutto…”Certamente non facciamo incassi – continua- e mi dispiace soprattutto per i problemi che la situazione epidemiologica sta creando ai nostri istruttori. Sono loro i principali danneggiati, penso a chi svolgeva corsi di ginnastica o insegnava sport di contatto come le arti marziali”.
Che scenari prevede? “Difficile fare previsioni – conclude- ma garantisco che, come Cus Macerata, apriremo in modo completo gli impianti solo quando i contagi saranno azzerati. I soldi vengono dopo, noi poi abbiamo avuto solo un ristoro figurati, una goccia…ma a me conta di più la sicurezza e la salute, le nostre palestre resteranno chiuse finchè la pandemia non sarà un brutto ricordo”.