Un risultato che ci aiuta un po’ in vista del return match, ma che avrebbe potuto essere migliore. Il gruppo allenato da Cristiano Delcuratolo, l’ex bomber “squillino” del Cus che fu (accompagnato dal dirigente Tommaso Mascitti) infatti ha imposto totalmente il gioco, il possesso palla è sempre stato maceratese, ma questa pressione costante non ha fruttato gol. Merito del portiere Venturi ma anche di nostra imprecisione.
Nella ripresa il copione tattico non è mutato, però gli avversari ci hanno infilzato in contropiede, una rete beffarda come spesso capita quando ti mangi troppe occasioni. Bravo Nardi a pareggiare immediatamente, poi è di nuovo ri-mancato il guizzo per ribaltarla. O meglio, il gol era anche arrivato, ma il 1-2 è stato segnato a tempo appena scaduto.
Martedì alle 13 al palazzetto dei Salesiani bisognerà assolutamente essere più cinici perché non ci saranno più prove di appello: dentro o fuori.
La vincente sfiderà chi si qualificherà tra Cus Verona e Cus Trieste.