Fa male perché non veniamo sopraffatti come poteva pure accadere visto il divario in classifica (i dorici sono terzi), anzi siamo bravi a recuperare dopo il 4-1 dell’intervallo. Nella ripresa riusciamo a portarci a ridosso 4-3, poi ecco sul 5-4 il rigore che ci dà il pari. Sì però assurdo non ci sia stato alcun provvedimento contro il giocatore reo di aver toccato la palla di mano sulla linea di porta……
Purtroppo la gioia del pari dura poco e raccontiamo un’altra storia senza lieto fine, anzi pure con il danno di vedere EtaBeta agguantare un punticino e allontanarsi a +6.
Sognavamo un Natale con regalino, pazienza. Ma la squadra c’è, ripetiamo: adesso la squadra c’è. Tre delle ultime 4 sconfitte sono state di misura e tre indizi, si sa, fanno una prova.
La vittoria del Mondiale di Messi ieri, a 35 anni e al 5° ed ultimo campionato del mondo, sia di lezione: mai smettere di lottare nello sport.