Per il gruppo della pallacanestro, diciamolo, la promozione era un obiettivo quasi dichiarato perché la rosa affidata a coach Nicolò Luciani era assai valida grazie ad una mix di veterani (tra cui spicca capitan Cardinali alla quarta promozione in carriera), il talento del bomber Massimiliano Naspi e giovani studenti. Però c'era da fare i conti con la pressione, con due-tre avversarie agguerrite, in primis il fortissimo Il Picchio Civitanova, nonché con l'amaro ricordo dell'uscita nella semifinale playoff dell'anno scorso.
Il Cus è stato superiore a tutto ciò, distinguendosi in campo per la fase difensiva tanto da avere la miglior difesa di tutto il campionato, sempre un'ottima base di partenza. Poi ha saputo giocare con alto ritmo e notevoli percentuali da tre punti. Terminata la fase regolare al 2°posto dietro Il Picchio, il Cus ha poi suggellato e meritato la promozione con un cammino nei playoff letteralmente perfetto, fatto di sole vittorie.
In gara2 a Pollenza è stato avanti di 8 lunghezze prima di subire il recupero dei locali che hanno anche messo la freccia, +1. Nel momento più critico però il Cus ha avuto maggiore lucidità, mentre i pollentini sono incappati in proteste, falli tecnici e addirittura una espulsione. Come spesso accade in partite di questo tipo, la freddezza dalla lunetta ha fatto la differenza e dato il via alla festa per il traguardo raggiunto.
Questa la rosa del Cus Macerata: play Giacomo Cardinali, Ettore Zamponi, Alex Gasparrini; guardia Francesco Boccuzzi, Francesco Rischioni, Erik De Marco, Andrea Iesari, Francesco Laddomada, Christian Luciani; ala Massimiliano Naspi, Riccardo Naspi, Alessio Ballini, Andrea Santinelli, Carlo Calcagni; centro Marco Pagliariccio, Francesco Palmieri, Lorenzo Andrenelli. Coach Nicolò Luciani; primo assistente Matteo Palmioli; dirigenti: Simone Medei, Federico Salvatelli, Lucio Lorenzo Lapponi, Paolo Ramazzotti.