Il 2021 ha visto per diversi mesi l'imposizione di misure restrittive se non veri e propri divieti per l’attività sportivo-agonistica e socio-ricreativa, tuttavia nonostante gli effetti della pandemia, il Cus è riuscito a terminare l'esercizio con un avanzo pari a poco meno di 25mila euro. Un risultato eccellente dato il contesto e un segnale di grande continuità ricordando che si verifica per il terzo anno consecutivo.
Insomma un Cus Macerata che ha ormai raggiunto livelli di gestione amministrativa altissimi e il presidente Antonio De Introna, nella sua relazione, ha voluto citare e ringraziare i più stretti collaboratori: il vice presidente vicario Gino Ranciaro, il segretario generale Isabella Bianchini, il responsabilità dell’impiantistica Tommaso Mascitti e la responsabile contabilità Chiara Verolo.
All'inizio dell'assemblea il presidente è stato anche omaggiato da Alessandro Di Gregorio, tecnico della formazione di calcio a 5 che poche settimane fa è stata promossa nella serie B nazionale. De Introna ha evidenziato come il futsal resti il fiore all’occhiello dell’attività cussina, una realtà invidiata e tra le pochissime in regione continuamente alimentata dal vivaio.
Il 2021 oggetto dell’assemblea, ha visto comunque l'atletica come sezione portatrice delle maggiori soddisfazioni, con le giovani Giulia Miconi e Anastasia Giulioni capaci di cogliere due medaglie di bronzo ai Campionati Italiani e Elisa Marini addirittura oro nella categoria Cadette (tutte nella marcia). È stato poi ricordato il ritorno nel volley che conta del gruppo al femminile, rientrato dopo ben 9 anni sotto la FIPAV partendo dalla Seconda Divisione. Ancora, i risultati in termini di incremento dei tesserati nonché di interesse, conseguiti dalle sezioni del tennis e della danza.
Infine è stata sottolineata la collaborazione sempre più stretta con l’architetto Francesco Ascenzi, responsabile dell’area tecnica dell’Università, che sta curando la realizzazione dei nuovi impianti sportivi.