E’ questo il programma indicato dal presidente Antonio De Introna e dal nuovo Consiglio Direttivo in carica dopo l’elezione quadriennale nella recente assemblea dei soci che ha visto la presenza del Magnifico Rettore dell’Università di Macerata Luigi Lacchè e del direttore generale Mauro Giustozzi. Un direttivo allargato in cui è entrata a farne parte tra gli altri Giorgia Canella (responsabile dell’ufficio Affari Istituzionali di Unimc) e un gruppo più forte, un nuovo corso che De Introna aveva espresso come condizione base per non cedere la presidenza.
Agendo principalmente all’interno dell’Università verso gli studenti, primi interlocutori e beneficiari dell’attività dell’Ente, il Cus mira ad avere: nuovi impianti sportivi degli di un Ateneo davvero internazionale; maggiore partecipazione degli studenti anche attraverso offerte ed iniziative; aumento delle contribuzioni economiche. De Introna auspica che l’aumento degli iscritti ad Unimc (più 26-27%) possa favorire maggiori entrate, utili per coprire vecchie passività ma anche per spese di manutenzione come la sostituzione delle coperture pressostatiche di via Valerio ormai obsolete, l’installazione di telecamere per la sicurezza e un nuovo pulmino sociale.
Come prevede la costituzione del Comitato dello Sport verrà potenziata l’offerta alla popolazione studentesca e ai dipendenti dell’Università. Pertanto si organizzeranno campionati interfacoltà e tornei vari (calcetto, tennis e pallavolo); si parteciperà con atleti selezionati alle finali dei Campionati Nazionali Universitari ed ancora si favorirà l’accoglienza e l’equiparazione per tutti gli studenti stranieri, non solo quelli legati al progetto Erasmus.