Un buon risultato che diventa buonissimo considerando un altro aspetto. L’espressione “piccolo Cus” è stata appunto utilizzata perché a Montecatini la compagine Under 14 allenata da mister Michele Zampolini è stata preceduta solo da formazioni tutte più grandi d’età con ragazzi nati nel 2001. Il Cus invece, fatta eccezione per Simone Frattani, schierava unicamente nati nel 2002 e nel 2003. In dettaglio il Cus ha esordito con una vittoria, superando 4-2 Reggio Calabria. Poi due sconfitte, 6-1 contro Messina e 8-2 contro Gubbio, hanno annullato le speranze di podio. La finalina per il quinto posto, forse l’unico vero rammarico, è andata ai romani di Aguzzano per 5-3. Il “bravo” usato all’inizio del testo ci sta tutto, anche a prescindere dal 6°posto, perché i baby cussini sono tornati dalle finali di Montecatini con la vittoria del premio Fair Play. Un riconoscimento che fa molto piacere e che il Csi ha assegnato in base al rispetto delle regole e degli avversari, ma anche in base all’efficienza organizzativa e al comportamento fuori del campo da parte della delegazione maceratese. I protagonisti a Montecatini: Rocco Menichelli, Ettore Acerbotti, Lorenzo Braccialarghe, Pietro Ciarrocchi, Simone Frattani, Federico Giustozzi, Filippo Giustozzi, Alessandro Urbani, Flavio Merlini, Tommaso Morelli, Andrea Nicolì, Fabrizio Spinali, Enrico Rapari, Leonardo Scuppa, Ludovico Serafini. Allenatore Michele Zampolini, vice Leonardo Maccioni, dirigenti Carlo Ciarrocchi e Francesco Menichelli.
Sesto posto nazionale e premio Fair Play!
Piccolo Cus, 6 bravo! L’avventura, la quarta consecutiva, del Cus Macerata nelle finali nazionali giovanili di calcio a5 organizzate dal Centro Sportivo Italiano, è andata in archivio con un onorevole sesto posto.