a quattro giornate dalla fine del Campionato, la prima squadra mantiene il posto più alto e dovrà lottare fino alla fine per riuscire a conquistare il titolo; nel femminile potrebbe esserci la sorpresa dell'ultima gara, per loro un solo punto le separa dalla capolista Gemina. Leggermente più rilassati la Juniores, gli Allievi e i Giovanissimi che bene stanno facendo nelle gare dei play off. Le sorprese, questa volta, potrebbero arrivare solo dopo Pasqua.
Buone Feste
Femminile: lanciata la volata finale contro la capolista Gemina di Giovanni Martone Si dice che sognare non costa nulla.
E allora perchè non sognare sempre più in grande? E’ probabilmente quel che sta succedendo al Cus Macerata che a novembre, con ogni probabilità, non avrebbe mai pensato di trovarsi a 60′ dal termine della stagione regolare a una sola lunghezza di distanza dalla capolista Gemina. In partenza l’obiettivo era la salvezza, parso ben presto un po’ troppo riduttivo. Allora l’asticella si è alzata ai playoff, ma anche in questo caso ci si è resi ben presto conto che quella stessa asticella poteva essere ulteriormente alzata. E così il Cus si è issato al secondo posto senza mai mollarlo. E adesso è lì a un solo punto dalla vetta. Tra Cus e Gemina sarà dunque testa a testa a distanza nell’ultima giornata di regular season. Le nostre ragazze scenderanno in campo venerdì 1 aprile per ospitare il Piceno United ultimo in classifica e poi toccherà attendere il verdetto di Santa Maria Apparente, verdetto che verrà emesso verso le 17 di domenica 3 al triplice fischio di Civitanova – Gemina. Impegno difficile per la capolista contro una formazione alla ricerca di punti per rientrare nei playoff. Ma come si è giunti a questo finale thrilling inaspettato? Nel 21° turno il Gemina non è andato oltre il pari (2-2) nel difficile match contro il Cantine Riunite Tolentino. Così il Cus ha potuto fare tesoro dei tre punti ottenuti in settimana nel match di Petritoli contro la Spes Valdaso, gara anticipata a mercoledì sera e terminata 1-7. Tutto apparentemente facile per la “Scuffia band”. Sì, ma solo nella ripresa. Già perchè le padrone di casa hanno il merito di restare in partita per una quarantina buona di minuti e tenere botta alle maceratesi. Cus che, forse un po’ appagato dal successo contro il Gemina nel turno precedente (come ha limpidamente ammesso mister Scuffia), parte col freno a mano tirato e fatica ad esprimere il suo potenziale. Ci deve pensare la Carciofi (chi se non lei?) a sbloccare il risultato al 20′. Ma la testa delle cussine non è ancora quella giusta, così il tempo di mettere palla al centro e la Spes pareggia con la Damiani. L’opaca prima frazione viene “salvata” allora da capitan Fiorentini che a un paio di minuti dal riposo riporta avanti il Cus. La ripresa è un’altra storia, il Cus aumenta leggermente il ritmo e ci mette poco a far pendere a proprio favore le sorti dell’incontro, sfruttando anche risorse alternative. Su tutte, Angelica Bernacchini che realizza una preziosa doppietta, ed Elisa Pettinari a segno col gol che in pratica chiude l’incontro (1-5), dopo l’allungo firmato dalla Bacaloni. Nel finale capitan Fiorentini arricchisce lo score con la sua doppietta personale. Ora la pausa pasquale servirà per ricaricare un po’ le batterie, soprattutto a livello mentale, prima di affrontare l’ultimo turno. E poi l’attesa, tra sogno e speranza in quel primo posto che avrebbe un sapore davvero dolcissimo.