Un verdetto che fa particolarmente male, anche perché le calciatrici di Maria Laura Domizi ai punti avrebbero meritato di più e poi perché è il 3° anno consecutivo che la promozione sfuma all’ultimo o quasi. Lo spareggio è stato caratterizzato dalla prudenza nel primo tempo con le squadre particolarmente bloccate, poi in avvio di ripresa ecco il Cus prevalere territorialmente al punto da colpire ben 2 pali. Alla beffa anche il danno perché Eta Beta passava in vantaggio. Le cussine però erano brave a riportarsi subito in parità con Bacaloni. Ai rigori si è andati ad oltranza fino al 7° tiro e Eta Beta l’ha spuntata 4-3. Per le fanesi seconda gioia stagionale dopo la Coppa Italia.
Ora rimane l'ultima speranza attraverso i tortuosi playoff nazionali. Domenica alle 16:30 nella palestra Fratelli Cervi l’andata contro la Medesanese, il ritorno nel parmense il 27 Maggio. Un'attesa lunga perché la vincente del doppio confronto dovrà poi sfidare chi uscirà dal triangolare del triangolare tra Liguria, Veneto e Trentino. La successiva formazione vincente coronerà il sogno di giocare nella A2.
Intanto grazie ragazze e…già che ci siamo, proviamoci no?
TREmenda beffa. Ma non è finita....
Tabù, maledizione, non c'è due senza tre… usate l'espressione che preferite ma la sostanza purtroppo non cambia e resta triste. Le ragazze del Cus di calcio a 5 non ce l'hanno fatta, la finale dei playoff di serie C a Chiaravalle, con in palio la A2 nazionale, è stata vinta dall'Eta Beta. Ai rigori per giunta.. quella lotteria che ci aveva aiutato in semifinale nell'impresa di Jesi, ci ha voltato le spalle favorendo le fanesi dopo l'1-1 dei tempi regolamentari.
