L’interesse maggiore è naturalmente concentrato sui più grandi che, alle dipendenze del duo tecnico Tommaso Bacosi-Michele Zampolini, già dal 19 agosto sono in via Valerio per la preparazione atletica. Altissima l’attesa e fortunatamente non si dovrà aspettare ancora molto. Si inizierà in casa venerdì 13 ospitando quell’Eagles Fermo ritenuta da molti la squadra da battere, ma già questo mercoledì ci sarà un antipasto grazie alla Coppa, l’appuntamento è alle 21.30 nella palestra dell’Itg Bramante di via Gasparrini (nuova sede delle gare interne) contro Cantine Riunite Tolentino. Forte di un gruppo ben plasmato il Cus ha operato poco sul mercato, riuscendo però ad assicurarsi un elemento come Emanuele Salvi, ex Porto San Giorgio in serie B nonché prodotto del vivaio cussino. Con lui sono arrivati anche Roberto Carpineti ex Maceratese calcio a 5 e il giovane talento Matteo Beccacece dal Moscosi Cingoli.
In più c’è il ritorno di Gabrio Machella, veterano che la scorsa stagione fu bloccato dagli infortuni. Aiuti importanti anche ricordando l’assenza di budget per il mercato. Ai saluti invece Dezi, Salvucci, Reale, Colicigno e Pizzicotti. Mister Zampolini, avete mantenuto il telaio della squadra vincente….”Era quello che volevamo, ma non è stato facile perché c’era il rischio che il portiere Marè smettesse e alcuni elementi come Carpineti erano molto corteggiati. Tuttavia dopo aver raggiunto l’obiettivo un po’ tutti volevano disputarla questa C1.” Bel colpo quello di Salvi. Anche perché uno dei pochi (con Gabellieri, Rastelli, Carpineti e Marè) che conosce la categoria…”Chiamavamo Lello da anni e oltre a giocare darà una mano anche con le squadre giovanili.” Che ruolo potrà recitare il Cus?”C’è addirittura chi ci dà fantasiosamente per favoriti, più seriamente credo dovremo ambire a una comoda salvezza anche perché siamo numericamente corti.” Certo l’avvio sarà subito tosto…”Un vero battesimo del fuoco che però ci potrà anche far bene.